Con Uma Thurman, Joe Manganiello, Samuel L. Jackson, Maya Hawke (II), Debi Mazar.
Titolo originale . Commedia, Thrille (colore). Durata 98 min. USA 2024 ( Universal Pictures)
Quanto è lunga la strada tra Art Basel Miami e un vernissage newyorchese mezzo vuoto e senza la cena post-debutto? Lo sa la gallerista Patrice (Uma Thurman), che un tempo quel sentiero se lo stava mangiando fino a quando non ha deciso di mollare il suo artista di punta e ritornare così nell’anonimato del mercato indipendente. È alle strette, Patrice, tra pusher creditori e collezionisti scannati. Così quando un malavitoso del New Jersey, l’afroamericano che parla yiddish Gordon (Samuel L. Jackson), si presenta da lei con l’idea di riciclare denaro sporco vendendo dei quadri, la wasp e bourgeoisie Patrice non può tirarsi indietro. Tocca solo fabbricare l’artista, inventarsi il concetto e creare la performance. Forse lo scagnozzo Reggie (Joe Manganiello) può dare una mano, forse è appena nata la nuova stella dell’arte, The Bagman.
Thurman è algida e ingenua, Manganiello incombente e confuso, Jackson, bè, è sempre Jackson.