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Il giovane Karl Marx

di Raoul Peck

Con August Diehl, Stefan Konarske, Vicky Krieps, Olivier Gourmet, Hannah Steele, Alexander Scheer, Michael Brandner.

Titolo originale Le jeune Karl Marx. Drammatico, Biografico (colore). Durata 118 min. Francia, Germania, Belgio 2017 (Produzione: Agat Films & Cie, Velvet Film, Rohfilm, Artémis Productions, France 3 Cinéma Distribuzione: Wanted)

Il film, uscito in occasione del bicentenario della nascita di Karl Marx, ripercorre la sua amicizia con Friedrich Engel
Il giovane Karl Marx

Il giovane Karl Marx (Le jeune Karl Marx) è un film del 2017 diretto da Raoul Peck, con August Diehl nel ruolo del protagonista eponimo.

Il film, uscito in occasione del bicentenario della nascita di Karl Marx, ripercorre la sua amicizia con Friedrich Engels, dal loro secondo incontro nel 1844 fino al 1848, anno della pubblicazione del Manifesto del Partito Comunista.[1]

È stato presentato fuori concorso al Festival di Berlino 2017.

Il film affronta il periodo giovanile di Marx — e quindi di Engels — compreso tra il 1842 e il 1848, coniugando la passione politica con le vicende della vita privata.

La pellicola si apre con l’attacco della polizia a cavallo contro un gruppo di raccoglitori di legna secca nel bosco, con in sottofondo brani tratti da articoli scritti da Marx sulla Gazzetta renana.[2] Anche grazie a questi articoli la Gazzetta renana è costretta a chiudere: Marx consuma così il suo distacco dai giovani hegeliani.

Intanto a Manchester, Friedrich Engels, che lavora presso l’azienda Emmen & Engels, di cui il padre è comproprietario, assiste all’orgogliosa presa di posizione dell’operaia Mary Burns che chiede sia garantita la sicurezza sul lavoro dopo un incidente nel quale una compagna ha perso due dita. Friedrich è colpito dall’atteggiamento di Mary, che per il suo gesto è stata licenziata, e se ne innamora.

Karl lascia Colonia e si trasferisce a Parigi con la moglie Jenny. Ha seguito Ruge che gli ha proposto una nuova avventura editoriale con gli Annali franco-tedeschi, ma ha già una figlia e guai finanziari aggravati dal fatto che i suoi articoli sul giornale non vengono pagati. Da Ruge, Karl reincontra Friedrich. I due si sono già conosciuti a Berlino quando Engels stava ottemperando al servizio militare e l’impressione che ciascuno aveva ricevuto dell’altro non era stata delle migliori. In particolare, Marx aveva ravvisato in Friedrich un ragazzo ricco e borioso. Ma nel frattempo ognuno ha potuto leggere gli scritti dell’altro e ora si complimentano a vicenda del lavoro fatto e decidono di lavorare insieme. Marx, che frequenta Bakunin e Proudhon, inizia a lavorare per il Vorwärts!.

In seguito al fallito attentato contro il re di Prussia, che Marx non condanna e il Vorwärts approva, il giornale viene chiuso e Karl riceve l’ordine di allontanarsi da Parigi entro 24 ore. Con Jenny di nuovo incinta, Marx vende tutto e si sposta a Bruxelles. Engels lo raggiunge. Questi vive il dramma di dover essere un capitalista e insieme un comunista, contraddizione che rende pessimi i rapporti col padre. Appare il primo frutto della collaborazione con Marx: Critica della critica critica, opera poi rinominata La sacra famiglia.

Grazie a Mary, Friedrich è entrato in contatto con la Lega dei Giusti e chiama Karl a Londra per spalleggiarlo. I due riescono a entrare nell’associazione. Stanno maturando la separazione teorica da Proudhon e dal principale esponente della Lega, Wilhelm Weitling, e intendono portare la maggioranza dei Giusti sulle proprie posizioni, quelle di un materialismo che vede la storia come una lotta di classi, in quanto la fratellanza degli uomini, divisi tra sfruttati e sfruttatori, predcata dalla Lega, è una vuota utopia. Marx e Engels trionfano: la Lega dei Giusti cambia nome in Lega dei Comunisti e a essi viene dato l’incarico di redigere un opuscolo che chiarisca alla classe operaria chi sono i comunisti, cosa vogliono e qual è la loro interpretazione del processo storico. Nasce il Manifesto del Partito Comunista, e il film si chiude con la citazione di alcuni frammenti introduttivi dell’opera che fu pubblicata un mese prima lo scoppio dei moti rivoluzionari del 1848.

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TERMINATA