Titolo originale . Documentario (colore). Durata 98 min. Italia 2022 ()
IL GIOVANE CORSARO – PASOLINI DA BOLOGNA
Grazie ad un’amplissima selezione di materiali di repertorio, di documenti inediti e di scritti di Pasolini, viene ricostruito il periodo della sua infanzia e gioventù che hanno avuto al centro la città di Bologna in cui era nato il 5 marzo del 1922. Questo avviene nel contesto di una scelta narrativa significativa: uno studente decide di incentrare la sua tesi di laurea sul rapporto tra Pasolini e la città.
Le prime esperienze di Pasolini in molteplici ambiti della conoscenza, sia sul piano culturale che su quello esistenziale, tra poesia, letteratura, cinema, teatro, pittura, impegno civile, sessualità e sport.
Emilio Marrese è un napoletano cresciuto a Bologna e nel suo lavoro si avverte una profonda conoscenza della città indispensabile per poter comprendere il complesso rapporto che il giovane Pasolini intrattenne con essa. Si potrebbe dire che erano altri tempi. Il fascismo sarebbe andato al potere con la marcia su Roma pochi mesi dopo la sua nascita e lo scrittore trascorse infanzia e adolescenza fino a giungere a quella che, con canto marziale, si definiva “giovinezza” in quell’ambito.
Marrese ci mostra e dimostra che quei tempi non sono per nulla privi di interesse per un giovane dei nostri giorni che conservi in parte la curiosità intellettuale che animò Pasolini. Ci propone quindi uno studente che decide non solo di fare una ricerca sui testi di varia natura di o su Pasolini, siano essi su carta o provengano da dichiarazioni e/o interviste. Va oltre e affronta fisicamente (‘in presenza’ come si direbbe oggi in quel linguaggio che la pandemia ci ha imposto) i luoghi che lo scrittore ha abitato, attraversato, conosciuto e descritto.