Con Nicolas Cage, Laura Dern, Willem Dafoe, Brent David Fraser, Diane Ladd.
Titolo originale . Drammatico (colore). Durata 127 min. USA 1990 ()
Sailor è uno scapestrato uscito di galera; Lula è una ragazza ribelle, stuprata in tenera età dal viscido zio. Tra i due è amore, di quello folle e sregolato, che li porterà a fuggire dal North Carolina e dalla perfida madre di Lula, Marietta. Lei si rivolge ai gangster per scovarli e per riportare a casa la ragazza.
Il film che vale a David Lynch, fresco reduce dal successo televisivo di Twin Peaks, la Palma d’oro a Cannes è un concentrato di temi cari al regista: l’America selvaggia che crede in Elvis Presley e nei diner a buon mercato, l’orrore celato sotto la quotidianità di provincia, l’atmosfera da fiaba nera surreale che assomiglia terribilmente alle nostre vite.
Ma il soggetto questa volta non è originale e deriva dal romanzo omonimo di Barry Gifford, grandioso cantore di vicende pulp ambientate ai margini dell’America, dove la vita vale poco più di un centesimo e la legge è spesso un’opinione mal riposta. Il noir di Gifford si sposa alla perfezione con la follia visionaria di Lynch e l’esito è uno scoppiettante road movie che fa il verso a Il mago di Oz con tanto di fatina buona e strega cattiva.